NUOVA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA ENEA

29.11.2018

Da mercoledì 22 novembre 2018, come previsto dalla Legge di bilancio 2018, approvata in dicembre del 2017, è possibile adempiere all’obbligo di comunicare all’Enea gli interventi edilizi e tecnologici, che comportano un risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia, ammessi alle detrazioni fiscali del 50%, ai sensi dell'art.16-bis del Dpr 917/86, ossia le agevolazioni fiscali per interventi di recupero del patrimonio edilizio.

Il nuovo adempimento è mirato al monitoraggio dei lavori che consentono l’accesso alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, pur rientrando tra gli interventi che comportano il risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia; rientrano nell’obbligo di comunicazioni anche l’installazione di condizionatori, caldaie e l’acquisto di elettrodomestici (aventi classe energetica A e A⁺, ma solo se collegati a interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati nel 2017).

A tal fine l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, ha realizzato un sito web dedicato https://ristrutturazioni2018.enea.it/index.asp, con cui trasmettere i dati relativi agli interventi soggetti all’obbligo, ed ha messo a disposizione degli utenti finali una guida (scaricabile all’indirizzo:http://www.acs.enea.it/) contenente tutte le informazioni necessarie.

Lo scorso anno il nuovo obbligo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, sembrava potesse essere adempiuto anche dai non addetti ai lavori ma, viste le informazioni richieste per ogni intervento, sembra arduo per i contribuenti trasmettere le informazioni correttamente in considerazione della specificità dei dati richiesti (ad esempio: la trasmittanza termica per le strutture edilizie e gli infissi; la potenza nominale e il rendimento termico utile per gli impianti oppure la potenza elettrica assorbita per gli elettrodomestici), senza rivolgersi ad un tecnico certificatore, pur se nella maggior parti dei casi i dati sono desumibili dai libretti tecnici rilasciati dal produttore.

Il nuovo adempimento costituisce un ulteriore onere, soprattutto per i contribuenti che hanno scelto di usufruire del bonus ristrutturazioni, per gli interventi di modico valore, a causa del ridotto vantaggio offerto dalle detrazioni per il risparmio energetico: l’irrisorio vantaggio economico (costo spalmato in dieci anni) a fronte di un maggior esborso economico unito all’onere burocratico richiesto dalle detrazioni per il risparmio energetico (necessità di rivolgersi ad un certificatore per effettuare la comunicazione all’Enea).

SCADENZE OBBLIGO COMUNICAZIONE

I dati dovranno essere trasmessi entro 90 giorni dalla data di fine lavori, ossia dalla data del collaudo opere, dalla data del certificato di fine lavori o dalla data della dichiarazione di conformità.

Per i lavori effettuati nel 2018 si dovranno dividere le scadenze in due gruppi:

1° gruppo: per i lavori iniziati nel 2018 e terminati prima della pubblicazione del sito dell’Enea, la decorrenza dei 90 giorni andrà calcolata dal 21/11/2018 (quindi scadenza il 19 febbraio 2019);

2° gruppo: per i lavori iniziati nel 2018 e terminati dopo la data di pubblicazione del sito dell’Enea, la decorrenza partirà dalla data di fine lavori.

Gli interventi che obbligano alla comunicazione sono i seguenti: